Riserve per l'Esercito Italiano...

In molti eserciti stranieri, è in uso l'utilizzo delle riserve.
Si tratta, di ex militari di leva o volontari che, pur rimanendo dei civili, fanno parte di una "riserva" pronta ad entrare in azione, soprattutto in caso si debba difendere la propria nazione.

I riservisti, non sono generalmente considerati quali parte integrante di un esercito permanente. L'esistenza di un corpo di riservisti, comunque, consente allo stato di risparmiare sulle spese militari in tempi normali, consentendo al contempo, di aumentare velocemente la capacità di approntamento in caso di guerra.

Le riserve, aggiornate periodicamente, possono aumentare notevolmente le capacità operative di un esercito, solo nel caso di una reale necessità.

Esercitazione di riservisti finlandesi

Io appartengo a una generazione, che ha prestato il servizio; ritengo che moltissimi, dei miei commilitoni, su base volontaria, aderirebbe ad una simile organizzazione se l'Italia volesse dotarsene.

Magari, un raduno mensile, la domenica, potrebbe essere un modo per raddoppiare, solo nel caso servisse, la capacità difensiva del nostro valido esercito nazionale.
Un esercito che comunque, negli anni, ha visto diminuire costantemente l'organico, i reggimenti, le risorse...

Questa semplicissima idea, è non solo economica, ma anche di grande utilità sociale e strategica.
Si pensi ad esempio alla possibilità di mobilitare, in casi di calamità naturale, i riservisti al fianco della Protezione Civile...
Ci sono moltissimi motivi per attuare questa idea, e nessuna controindicazione; su base volontaria, potremmo raddoppiare la consistenza del nostro esercito, da impiegare solo in casi estremi.
Un momento di aggregazione, ed una possibilità in più, per reagire in casi di reale necessità.

Credo che il momento, sia giusto per ragionarci su.
Quasi tutte le potenze occidentali, hanno i riservisti; l'Italia, de facto, NO.
Come al solito, risentiamo di certe filosofie che, nel nostro paese, hanno fatto tanto male; non si spiega altrimenti, questa nostra ennesima carenza.

La prossima casa...

Tramonto marziano - Spirit (2005)Dove c'è l'acqua, si può produrre aria.

E dove c'è l'acqua, c'è la possibilità di creare l'aria e con essa, la vita.

Marte, è per forza di cose, la nostra prossima tappa.

Gli attuali modelli di sviluppo economico, il nostro modo di vivere e coesistere, sul nostro pianeta di origine, non sono più sostenibili per il pianeta stesso...
Per farla breve, non potremo andare avanti così molto a lungo; appare chiaro ad ogni abitante del mondo, nell'anno quindicesimo del terzo millennio...

E' logico pensare, che presto si possa e debba inviare un'arca, e proprio su Marte.

La bandiera di Marte...

In una piccola comunità, forse, riusciremo a prosperare; potremmo addirittura fare gli esseri umani, dovendo lottare insieme tutti, per la sopravvivenza.

Magari, potremmo cominciare a fare, gli esseri umani, senza distruggere nulla ma, anzi, creando qualcosa dal nulla.

Beh, nulla, non proprio...

Ciò che mi preoccupa, dopo Parigi...

La cultura dominante, nel nostro continente, si profila ovunque con gli stessi tratti...
Da decenni, la nostra discesa nel relativismo culturale senza freni, il nostro buonismo senza calcoli o visioni sul futuro, ci ha portato alla situazione attuale...

Questa cultura dominante, è molto facile da individuare, più che da definire con nettezza. Per certo,  ha prodotto una classe dirigente del tutto inadeguata ad affrontare i momenti che stiamo vivendo.

Oggi, i più, sono preoccupati e scossi dai fatti di Parigi, dai morti ammazzati per le strade di questa grande città europea...
Io, sono ancor più preoccupato dalla possibilità che, questa classe dirigente lassista, e buonista, per non dire altro, ne approfitti per prolungare la sua permanenza al potere in quasi tutte le nazioni d'occidente...

L'Europa, necessita da anni, di una rivoluzione civile che, a causa di questi trogloditi medioevali, si allontana, oggi, sempre più...
E questa guerra anomala, condotta su più fronti, continuerà ora a non far vedere a milioni di noi, quali esattamente siano, questi FRONTI MULTIPLI.

Il mio, non è cinismo o indifferenza, di fronte a tanta violenza; il mio, è solo uno sguardo più attento, a quanto la Storia ci sta facendo vivere ed ai tremendi momenti che è ragionevole attenderci...

Questi trogloditi, insomma, lo sono per molteplici aspetti: quello più ovvio è quello che meno mi preoccupa, come cittadino di questo occidente oramai chino su se stesso, ed in balia di un pugno di multimiliardari senza scrupoli...

Per certo, capisco che questi terroristi, non hanno anch'essi ben chiara la situazione; con questi atti, non fanno che consolidare e rafforzare, quei burattinai che tengono in pugno, centinaia di milioni di occidentali...
Insomma, possibile che siano così stupidi da commettere atti controproducenti per la loro stessa "causa", ammesso che tale si possa definire ?!?

Non lo so; risposte non ne ho, domande invece si, a milioni...
Ora, la curiosità su quanto ci attende, supera ampiamente la paura.
Presto, molto presto, vedremo forse una prima reazione di quella parte di mondo che, io, cocciutamente, continuo a definire occidente...

Oggi, lo sdegno e la retorica dei potenti, suona come il belare di mille pecore.
Io mi chiedo, cosa sia diventato, invece, oggi, l'occidente; un luogo geografico ?!?
Una comunanza di vizi e stili di vita ?! Un luogo idilliaco dove poter parlare, ma lavorando sempre meno ?!?

Cosa siamo diventati, insomma, se non abbiamo il CORAGGIO e l'ORGOGLIO di reagire ai segnali che la STORIA ci sta dando !?

Non mi preoccupa la vigliaccheria del nemico; mi preoccupa la nostra, quella occidentale...
In questo, forse, ancora possiamo darci una base comune, oggi.

Vorrei che Oriana Fallaci, fosse ancora viva; mi pare di sentire cosa avrebbe da dirci, con quella rabbia e quell'impeto che io abbraccio, riconosco e faccio mio da sempre..
NOI, SIAMO IN GUERRA, ci direbbe; svegliatevi, griderebbe, non vedete quanto e cosa state perdendo ?!?

Lei, ci aveva avvisati, che saremmo arrivati a questo punto; ce lo aveva detto ancor prima che iniziasse, questa sporca guerra...

ORA, comunque, è urgente cambiare teste; e quando dico TESTE, non intendo solo, la classe dirigente...