Ma questa magia, non è più avvenuta.
Non solo, forse con l'avvento di Napolitano, qualcosa si è proprio rotto, tra il popolo e questa istituzione rappresentativa che, comunque, ha anche alcuni concreti poteri.
Questo Presidente, eletto in maniera non plebiscitaria, dal parlamento "piglia tutto" del Sig. Renzi, ha già espresso vari orientamenti.
Fin qui, è risultato piuttosto tiepido; quasi acritico, nonostante gli accadimenti, anche pesanti, siano stati molti, in questi mesi...
Tra pochi giorni, la retorica più becera, inutile, ed offensiva, tornerà ad ammorbare gli italiani, in occasione del consueto "Discorso di fine anno, del Presidente della Repubblica"...
Per anni, abbiamo atteso invano delle considerazioni serie, fors'anche delle scuse, dal vecchio Napolitano.
Ma, parole diverse, da quelle solite, trite e ritrite, non ne abbiamo mai sentite !
Ed è improbabile, se non impossibile, sentirne questo 31 dicembre.
Belle chiacchiere, sui giovani, sui disoccupati, sulle PMI e tanti buoni propositi e raccomandazioni !
Quest'anno, ci dirà persino qualcosa sulla corruzione, e sulle banche; una condanna, come quelle del passato, che non hanno fatto altro che certificare l'inutilità della Presidenza, la sua impotenza ed il suo totale appiattimento di fronte alle decisioni dei governi...
Sembra l'ente certificatore dei disastri, il Presidente che chiacchiera amabilmente a tutti noi, storditi da anni di soprusi e, la sera del 31, anche da qualche bicchiere in più...
Io qui, propongo di onorare gli italiani che, in questi anni, si sono suicidati; italiani che non fanno più notizia.
Io dico di onorare gli imprenditori caduti rovinosamente, sotto il peso delle tasse, della burocrazia e delle vane promesse di una politica che, finito questo 2015, possiamo definire tranquillamente, CRIMINALE.
Cosa ci dirà il Presidente, che ci possa salvare da quanti lo hanno eletto e dalla loro scellerata azione costante ed inesorabile di distruzione ?!
Si preoccuperà di dirci, quanto sono importanti le istituzioni ?! Ci esorterà a difenderle !?
Ci dirà anche lui, che c'è la ripresa e che dobbiamo stare buoni, buonetti ?!
COSA CI DIRA', CHE NON ABBIAMO GIA' SENTITO E CHE ORAMAI RISULTA OFFENSIVO, DI FRONTE AL DOLORE PROCURATO AL PAESE DALLA SUA CASTA ?!
COSA ?!?!?
Io dico, spegniamo le tv, diamo un segnale ai signori dell'auditel ed anche all'ENEL.
Diciamo concretamente, anche risparmiandoci soldi ed arrabbiature, che non vogliamo più sentire chiacchiere insulse, peraltro strapagate da tutti noi, il popolo !!!
Io dico, TV SPENTE, TV SPENTE, TV SPENTE !!!
+ TV SI SPEGNERANNO + GLI ARRIVA CHIARO IL PENSIERO POPOLARE !!!
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