sabato 27 febbraio 2016

Mappa del CAIMO - Consorzio Comprensorio Artigianale e Industriale di Monterotondo

Negli anni, spesso mi sono creato delle mappe, su Google map, per mio diletto; a corredo dei post, per motivi sportivi etc.
E qui, ne creo una dove cerco di censire gli insediamenti industriali, ed artigianali presenti nel CAIMO, ovvero l'area industriale di Monterotondo, situata in Monterotondo Scalo, ai lati della Via Salaria.
Comincio e, con molta calma, inserendo qualche azienda ogni giorno, riuscirò a completarla.
Mancava, non c'era, ci inizio a pensare io; credo sia piccola cosa ma di pubblica utilità.
CHIUNQUE, volesse segnalare, rettificare o fornire, dati aggiuntivi, può contattarmi; non è difficile farlo.
A presto.

martedì 23 febbraio 2016

"Il 22 dicembre, inaugureremo la Salerno-Reggio Calabria..."

Ebbene si, il giorno del mio compleanno, avrò questo stupendo regalo dal Sig. Renzi...
Già perchè questo annuncio, lo ha fatto proprio lui, con quel sorrisetto tipico suo, e con il tono trionfalistico che non si era mai sentito neanche dal Berlusconi Presidente del Consiglio.
Ridono i giornalisti, in conferenza stampa e ridono gli italiani tutti, per non piangere, dopo questa ennesima perla del toscano più antipatico d'Italia, oramai.

Leggendo vari articoli, in giro, si capisce senza possibilità di equivoci, che questa asserzione categorica del presidente, è INATTUABILE.
Per quella data, verranno chiusi un paio di cantieri, mentre altri tronconi, devono ancora essere progettati, altri ancora debbono andare in gara o ancora, da mettere in sicurezza.
Insomma, questa affermazione, senza troppi giri di parole ed in estrema sintesi, è definibile senza dubbio alcuno, una grandissima CAZZATA.

sabato 13 febbraio 2016

Renzi cede mare ai francesi. Perdiamo anche acque territoriali...

La notizia, mi è arrivata per caso, tramite i social network; immediatamente, ho cercato di verificarla.
Così ho trovato conferma presso tre testate giornalistiche minori.
Sono stati fermati dei pescherecci italiani, a nord est della Sardegna, in luoghi dove abitualmente, si pescava molto bene; così leggo in ognuno degli articoli.
L'equivalente della Guardia costiera francese, ha fermato pescherecci sardi e liguri, nei territori un tempo italiani, facendo così venire alla luce, questo fattaccio.
Già, perchè di un fatto poco normale si parla; la delimitazione delle acque territoriali, erano stati già oggetto di precedenti accordi, tra Francia e Italia, come la Convenzione di Parigi, del 1986.

Come denunciato dal Deputato Pili, sembra che la modifica di questi accordi, siano stati stipulati segretamente a Caen, a Marzo del 2015; o meglio, il parlamento francese, ne sapeva qualcosa, mentre il nostro, proprio niente...

Abbiamo ceduto molte miglia di territorio italiano, a favore dei francesi a danno dei nostri pescatori; ma soprattutto, ciò è avvenuto senza che il parlamento o alcuna regione interessata, ne sapesse nulla
Formalmente, e sostanzialmente, è un fatto gravissimo questo.
Ci si chiede il PERCHE', adesso.
Ci si chiede se i quotidiani maggiori, di questo paese, quelli che oramai chiamiamo giornalai, daranno la notizia; ci si chiede se il governo ci spiegherà i motivi di questa scelta e perchè, chi vive quei territori, abbia dovuto scoprirlo trovandosi straniero, in mare nostro.
E se i francesi, come ognuno in europa, fanno gli affari propri, risulta sicuramente strano, se non sospetto, che il nostro governo, riesca costantemente e maldestramente, a NON fare i nostri !

Sullo scandalo della Banca degli amici, sono riusciti a "buttarla in caciara"; ora mi chiedo, come possono argomentare le gravissimi incongruenze su questa vicenda ?!

Come facciamo a chiamarlo diversamente da quello che è: TRADIMENTO.

Fonti:
Imola Oggi
Sassari Notizie
Sardegna Dies

martedì 9 febbraio 2016

Insolvente, ed orgoglioso: Giuseppe Garibaldi

Egregio esattore, mi trovo nell'impossibilità di pagare imposte.

Così, Giuseppe Garibaldi, nel 1875, come si scoprì, qualche tempo fa, dagli archivi del Monte dei Paschi, in risposta all'esattore che lo tampinava...
E, qualcosa, sembra ne sappia anche il Banco di Napoli.

Sorprese della storia, che non conoscevo e che mi hanno convinto ancora una volta di più, su quanto avremmo bisogno di sentire su tutto ciò, proprio lui.
Già, esattamente lui, Giuseppe Garibaldi; tra i pochi Padri della Patria, designati, ad aver combattuto per essa !

Già da anni, avevo questo strano e bizzarro sogno: intervistare il Generale !!!
Oggi, ancor di più !

E, la prima domanda che tutti gli faremmo, è talmente ovvia, che non la formulo nemmeno.
Ma sicuramente, da oggi so quale sarebbe la seconda domanda: ovvero, spiegarci quelle righe all'esattore...
Sono certo, che le risposte ad entrambe le domande, ce lo renderebbero ancora più vicino e caro, di quanto non sia oggi...

Alla prima, ovvia domanda, neanche risponderebbe; ma comincerebbe a convincerci uno ad uno, a partire alla carica !!!
Nessun commento, su cosa l'Italia sia divenuta; alle armi, griderebbe !!!


E sulla seconda pure, risponderebbe amaro; visto quello che passò, e tentò di fare, per poi passare in momenti di ristrettezze, e civilissimi dolori...

Grazie a sovvenzioni ed offerte, per lo più inglesi, acquistò Caprera; isola che lo vide in opera come agricoltore e costruttore, circondato da una grande famiglia, e da esuli a lui stretti.

E, quel parlamento a lui non certo caro, tentò di accordargli una forte rendita; sotto il peso, dell'opinione pubblica che pressava per una riconoscenza tangibile all'ex Generale. Così, il 19 novembre 1874 il ministro Minghetti presentò un progetto di legge per accordargli una rendita vitalizia di 50 mila lire ed per altre 50 mila in obbligazioni. Il Senato votò il progetto di legge alla unanimità, la Camera diede 25 voti contrari (per lo più cattolici) e il 27 maggio 1875 il decreto comparve nella Gazzetta Ufficiale.
Questa la risposta scritta di Garibaldi da Caprera, attraverso Menotti e Mancini:
"... le centomila lire mi peserebbero sulle a spalle come la camicia di Nesso. Accettando avrei perduto il sonno, avrei sentito ai polsi il freddo delle manette, le mani calde di sangue; ed ogni volta che mi fossero giunte notizie di depredazioni governative e di pubbliche miserie mi sarei coperto il volto dalla vergogna. Tuttavia ai nostri amici ed al Parlamento in generale, immensa gratitudine. Questo governo però, la cui missione é d'impoverire il paese per corromperlo, si cerchi complici altrove. "

domenica 7 febbraio 2016

Che cos'è il genio?

Che cos'è il genio? 

È fantasia, intuizione, decisione e velocità d'esecuzione.

sabato 6 febbraio 2016

Sulla comunicazione...

Non ho mai completato i miei studi da sociologo, perchè posto di fronte ad un bivio, ho preferito prendere una strada diversa. Quella che in definitiva, mi ha reso quello che sono.
Nonostante ciò, una certa passione nell'interpretare in quali e quante maniere riusciamo ad incasinarci l'esistenza, mi rimane. Analizzare quanto pensiamo sia ovvio, è una deformazione che mi è rimasta, da quella esperienza presso La Sapienza...

Sulla comunicazione, ad esempio, vorrei sottoporvi questo filmato che dimostra, come si possa incorrere in enormi equivoci, con imprevedibili conseguenze.
Oltre ad essere un sociologo amatoriale, sono stato un venditore; e forse anche per questo che ho dato sempre molto valore, a questo aspetto del relazionarsi, tra esseri umani.La comunicazione, è tutto !

Vorrei che questo piccolo esempio, fosse uno spunto di riflessione per chi lo visionerà con pazienza; tanto dura solo tre minuti...
Ne vogliamo parlare ?!?

 

giovedì 4 febbraio 2016

Volare sopra

Mi sembra come di volare
radente al suolo
sfiorando solo il fiume di menzogne nel quale si affoga o galleggia...

Sento la drammatica futilità del quotidiano
la grandiosità dell' umano errare
del suo incedere folle, disumano...

Mi stacco e volo sopra ai tanti errori orrori
non angelo misericordioso
ma fratello malinconico
enfaticamente e drammaticamente sopra a tutto, sopra a tutti...

Una città, si srotola sotto di me
pulsante ed accesa;
ma vitale di quale vita
pulsante di quali cuori ?!

Una straziante melodia, mi accarezza dentro
per qualche istante mi porta in alto
non lontano
ma volutamente scostandomi da quel me che è con voi
nel fluire quotidiano delle menzogne, delle meschinità e del futile...



mercoledì 3 febbraio 2016

Granatieri di Sardegna Mechanized Brigade

The Granatieri di Sardegna Mechanized Brigade (Grenadiers of Sardinia Mechanized Brigade) is a mechanized infantry brigade of the Italian Army, based mainly in Rome and central Italy. 

The brigade fields is the oldest regiments of the Army and is one of the guard regiments of the Italian president





The 1st Granatieri di Sardegna regiment has been equipped in 2010 with Dardo tracked infantry fighting vehicles.

Granatieri di Sardegna are on active duty since 1659 !!!

Above, Granatieri with historical uniform; to the right, in a regular training...



lunedì 1 febbraio 2016

+45.000 imprese nel 2015 !!! Vuol dire ripresa ?!

Torna positivo, il saldo tra imprese aperte e quelle chiuse.
E, come sempre, tornano i titoli trionfali dei quotidiani, che parlano di situazione pre-crisi, quindi di dati simili a quelli del 2007...
Addirittura, un quotidiano, si spinge oltre, titolando: torna la voglia di impresa !

Ma sarà proprio una voglia di impresa ?! O non sarà, forse, un bisogno di impresa ?
Insomma, tutta la massa di licenziati, di questi anni, che fine avrà fatto ?
Tutti sulla luna ?! O non è forse vero che, tra mille serrande abbassate, ne abbiamo viste alcune riaprire, in questi mesi ?!

Qualcuno si è impegnato la liquidazione, qualcuno ha dato fondo ai risparmi (semprechè non siano serviti alle banche bisognose dei parenti, degli amici, dei potenti...), qualcuno, proprio fermo, non ci può stare.
Perchè il lavoro, non è una scelta, una bizzarra pulsione che piglia alla gente che, cerca di movimentarsi la vita; il lavoro, non è un capriccio...
Il lavoro, è un BISOGNO estremo, delle persone; e quando il lavoro, non te lo da più nessuno, il lavoro, te lo devi creare da solo.
Ed ecco qui, la nuova ondata di aperture, spiegata con brutale, semplicistica e qualunquistica ignoranza, dallo zio Marco...
Ora, bisogna vedere
quale sarà la vita media, di tutte queste nuove 45.000 aziende che abbiamo in più, rispetto al 2014, che dovranno lottare contro la burocrazia, le tasse ed un mercato dei consumi interni che, per quanti bei titoli potranno mai fare i giornalai, continua ad agonizzare...
Nel frattempo, sono entusiastici i commenti del presidente di Unioncamere che, dice (lui), che i momenti più difficili sono probabilmente alle spalle.
Ma la battuta del medesimo, che spiega "il sistema camerale, intende lavorare per fare in modo che tutte queste nuove realtà, superino con successo la delicata fase di start-up", ci risulta veramente incredibile da comprendere.
Da quando, il sistema camerale è qualcosa che aiuta qualcuno ?! Non sono quelli che pigliano anch'essi soldi, dalle aziende, per non far nulla ?!
Mah, comunque sia, si parla di aziende innovative, ma anche molto di commercio; molto meno costruzioni ed agricoltura...
Sotto, con nuove sale slot e micro-aziende, negozietti vari dei generi più disparati, aperti magari, laddove già i medesimi, avevan chiuso, ad alimentare la semplice sussistenza di centinaia di migliaia di disoccupati e di qualche proprietario di mura, anch'esso semi-agonizzante...
Sono il solito pessimista ?!
Può darsi, ma la ripresa, io la vedo solo e sempre, nei titoli dei giornali...
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