giovedì 18 giugno 2015

Black Hawk Down

Altra passione che rispolvero, i film; quelli che amo di più, sono quelli di fantascienza, e quelli di guerra...
Oggi, comincio a parlare di questi ultimi, con uno dei più recenti, che ho visto...

Black hawk down, uscito nel 2001, e basato su una storia vera...
Ennesimo capolavoro di Ridley Scott, ricco di azione e suspence, che ci catapulta in una battaglia urbana dura e cruda. 
Premiato con ben due oscar, e con la preziosa partecipazione, nella struggente colonna sonora, di Hans Zimmer.

Nella Somalia piagata da carestia e guerra del 1992, la forza internazionale, scende in campo per fermare il genocidio dove hanno perso la vita oltre 300.000 persone tra i civili...



Gli Stati Uniti, inviano i "Delta Force" ed i "Rangers", oltre al 160mo SOAR, per tentare di catturare il più potente signore della guerra, Mohamed Farrah Aidid. 
Il 3 ottobre il comando americano decide di intraprendere un raid per catturare i ministri di Aidid.

Il piano era sconosciuto alle autorità internazionali ed a Washington.

L'azione doveva durare trenta minuti; ma si trasformò in una carneficina...
L'idea, era semplice: circondare un edificio al centro di Mogadiscio che è zona sotto il controllo militare di Aidid tramite i "Black Hawk", far scendere le quattro unità dei Rangers in quattro punti intorno ad esso, mentre gli operatori della Delta Force arrestano tutti quelli dentro l'edificio.
Black Hawk
Ma, come avviene in ogni piano, nel mondo reale, qualcosa va storto; si scatena una sanguinosa battaglia urbana, dove 19 americani, ed un migliaio di somali, perderanno la vita.

Quella che doveva essere una azione lampo di 30 minuti, trasforma una parte di Mogadisco in un' inferno, per 15 lunghissime ore...

Black hawk down, è senz'altro uno dei film che meglio descrive, tramite azioni concitate, tremende e velocissime, quanto può accadere in una moderna guerriglia urbana, nella fattispecie.

Cento soldati, prima sorvolano l'inferno e, infine, ci finiscono inghiottiti dentro, rimanendo intrappolati...

Shugart e Gordon, sono eroi moderni, di una piccola e dimenticata guerra; vicini a noi, anche per l'epoca dei fatti, si sacrificano per salvare i compagni, perchè sono loro, la cosa più importante di tutto. La morale più immediata, in ogni film di guerra degno di questo nome, è sempre questa: i propri compagni d'armi, sono la prima cosa che conta...



Due settimane dopo i fatti di Mogadisco, il Presidente Clinton, ritirerà le truppe dalla Somalia;  il generale Garrison si assumerà tutta la responsabilità del fallito raid e nel 1996, quando Aidid viene ucciso a Mogadiscio, il generale si ritira dal servizio attivo. 

Leave No Man Behind



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