Arrivava dall' africa, questo progetto, presentato da quattro studentesse africane, alla quarta edizione del Maker Faire Africa, iniziativa che avrebbe potuto dare un grande aiuto, non solo al continente africano...
Dico, avrebbe potuto, perchè dal 2016, non mi pare accada più nulla, almeno sbirciando sul sito.
FORSE, le innovazioni più "semplici" per i problemi energetici, possono dare fastidio ?!
Non so che dire, io al massimo, posso cercare di lanciare dei dubbi; a questo mondo, oramai, i comuni cittadini non possono fare altro...
Comunque, le quattro studentesse nigeriane, Duro-Aina Adebola, Akindele Abiola, Faleke Oluwatoyin e Bello Eniola, hanno messo a punto un generatore in grado di produrre energia elettrica attraverso l’urina.
La fiera africana, riservata a piccoli inventori svoltasi in quell'anno nella città di Lagos, in Nigeria, dà nuova vita a un prodotto di scarto, sostituendosi al altre sostanze molto più inquinanti.
Il meccanismo si fonda sulla separazione dell’idrogeno e, nello specifico, con un litro di urina sarebbe possibile avere ben 6 ore di alimentazione elettrica.
L’urina viene inserita in una cella elettrolitica che separa il gas.
Quest’ultimo viene purificato mediante un filtro e poi spinto nel cilindro del gas che a sua volta spinge l'idrogeno in un altro cilindro pieno di borace liquido, che rimuove l'umidità dal gas.
Formula di struttura dell'urea |
In questo modo si ottiene idrogeno purificato e filtrato, pronto per l’immissione nel generatore.
Il progetto, mi sembrò all'epoca, ed ancora oggi, molto promettente, anche se sarà necessario adottare alcuni accorgimenti per la sicurezza, data la pericolosità dell'idrogeno che, a contatto con l'aria, si infiamma...
L'idrogeno, è una sostanza abbondante, su questa terra, ottima fonte di energia, con la quale abbiamo mandato anche missili, nello spazio... Eppure, stenta la sua diffusione nel campo dell'automotive, pur applicata da anni, a livelli sperimentali, o in altri campi industriali e civili...
E, se è una novità la possibilità di generare energia dall'urina, è invece già nota da anni, la possibilità di generare gas, dalle feci, con sistemi, tutto sommato, semplici che utilizzano miscelatori e contenitori stagni...
L'autonomia energetica, per piccole e non piccole comunità umane, è già da anni una possibilità non sfruttata, che potrebbe anche ridisegnare il nostro sistema di vita, il nostro sistema sociale...
Enormi interessi, ovviamente, spingono verso un'altra direzione; l'autonomia energetica, è e rimane oggi, un TABU' !!!
Nonostante anche questa notizia, ci renda evidente l'esatto contrario.
Il link originale, guardatelo finchè c'è...
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