giovedì 5 marzo 2015

Chi sono e cosa fanno i preppers...

Prepper, un termine che definisce un individuo, o gruppi di individui (specialmente su base familiare), che valutano la possibilità che si verifichino eventi particolari, con conseguenti cambiamenti radicali della qualità della vita propria a vari livelli.

I preppers, si preparano attivamente alle emergenze, di ordine sociale e/o politico, sia su scala locale, che internazionale.

Il prepper, non ha la certezza che tali eventi si verificheranno; tuttavia, si prepara.
E', in pratica, una specie di hobby, che comprende la acquisizione di molteplici competenze che spaziano da quelle mediche di emergenza, a quelle dell'auto-difesa, in definitiva, di ogni competenza che aumenti i livelli di autosufficienza in caso di emergenze.
Il prepper, acquisisce, oltre alle suddette competenze anche scorte alimentari, di acqua, pensando anche a ricoveri di emergenza utili a superare possibili momenti di crisi, più o meno prolungati.
Con varie idee e strategie in mente, il prepper si prepara, appunto, approntando tutta una serie di strategie e contromisure che gli permetteranno di affrontare al meglio i vari cambiamenti che dovessero verificarsi a seguito di tutta una serie di disastri...

Quali disastri ?! Beh, per come la vedo io, vi sono infinite probabilità di tutta una serie di disastri o mix di questi...

Quello che posso affermare, è che, per quanto improbabili siano, se se ne presentasse una, su scala locale o globale, è altamente probabile che sia a breve seguita da un grappolo di altre conseguenze catastrofiche.

Pensate, ad esempio, a quanti disagi porti un semplice sciopero di pochi giorni, dei trasporti, a livello di approvvigionamento ! Tutto ciò, vi fa facilmente capire, la mia affermazione precedente; un grave disastro, può portare a varie conseguenze, e più sono gli eventi in corso, più sarà difficile ripristinare la "normalità"...

Ma vediamo quali sono queste ipotesi di disastri o le situazioni di possibile rischio:


  • disastri naturali (terremoti, tempeste, bufere, alluvioni, eruzioni vulcaniche, uragani, tempeste solari),
  • disastri ecologici (inquinamento anche chimico, moria di speci viventi, disastri nucleari), 
  • disastri economici, politici e sociali (terrorismo, collasso economico, rivoluzioni, guerre),
  • disastri medico-sanitari (pandemie)



E, tutto ciò, può avvenire, coinvolgendo territori più o meno ampi, con elevata probabilità;  ogni giorno, infatti, si hanno emergenze che, in zone più o meno ampie, creano enormi disagi che possono prolungarsi per vari giorni...
Meno probabilmente, i disastri possono anche avere conseguenze globali, più o meno marcate. Ma possiamo escludere del tutto simili evenienze ?! Direi proprio di no.

Inutile dilungarci su tutto quanto potrebbe accadere, nel link sotto, in tempo reale i disastri quotidiani...


Un prepper prende in considerazione quanti più eventi può, predisponendo contromisure efficaci su più fronti. 
E' ovvio a tutti, che non ci sono strategie di sopravvivenza, in taluni casi, si pensi alla esplosione di ordigni termonucleari, o all' impatto di un meteorite (evento già verificatosi sulla terra più volte) etc. etc.
Meteor Crater, Arizona; quanto resta di un impatto avvenuto
50.000 anni fa, con una potenza equivalente a 10 megatoni...

Ma, a parte ipotesi estreme, vi sono molti tipi di evenienze, cui reagire positivamente...

I prepper, lo fanno.

Le probabilità che certi eventi si verifichino, ci sono; in alcuni casi non sono elevate, ma non possiamo dire che siano nulle. 

Con un sorriso, mi viene anche da pensare che, taluni "principi" prepper, o meglio, principi elementari di prudenza, siano in taluni casi già adoperati dai singoli stati: si pensi alla Protezione Civile Italiana, o, addirittura, alla legislazione elvetica in tema di rifugi antiatomici (unico stato al mondo, che ha posti per tutta la collettività)...

Sia come sia, oggi come oggi, è proprio dagli stati, che derivano le preoccupazioni maggiori, a livello di massa; ogni giorno, negli ultimi anni, stiamo vedendo cose che, fino a pochi anni fa, avremmo descritto come fantascienza... Le crisi finanziarie di oggi, insomma, mettono ben più paura dei meteoriti; nessuno a mai sentito parlare di "Stabilo 2" ?!

Questo interesse che circonda il tema, è anche testimoniato dal National Geographic, che da tempo manda in onda una serie tv sul tema, Doomsday Preppers...
Non a caso, comunità sempre più vaste di Preppers, si diffondono nel mondo, un mondo dove le incertezze, generalmente insite nella condizione umana, raggiungono ogni anno, livelli sempre più alti, a tratti insopportabili...

Non ci crediamo, però, meglio prepararsi; questo non è un atteggiamento negativo, ma semplice previdenza. Una previdenza, che nasce anche da questa nuova strana situazione che vivono gli stati sovrani, oggi paradossalmente ben più deboli di talune multinazionali...

Se avessi delle risorse in disavanzo, insomma, sarei uno sfegatato prepper !!!

Dal mondo

Italia


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