lunedì 20 aprile 2015

Droni per bombardare le barche sulle spiagge libiche.

Droni militari armati, per distruggere le navi degli scafisti tirate in secco sulle spiagge libiche.
E' questa, una soluzione praticabile e non violenta, proposta dal Generale Leonardo Tricarico, ex Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare, ed attuale Presidente della fondazione ICSA (centro studi che si occupa di difesa, sicurezza, intelligence).

Prima che si consumino altri disastri, "sarebbe sufficiente una attività di ricognizione armata delle coste e distruggere i natanti prima che prendano il mare...".
E lo propone, chi ha già usato questi mezzi in Iraq, Afghanistan e Libia, ma anche in Italia, per il contrasto della criminalità.

Eppure, i droni, vanno armati ed è quindi necessaria la collaborazione degli Stati Uniti che, come ha sottolineato Tricarico, negano da anni all'Aeronautica italiana i "kit" di armamento per i "Predator", nonostante si sia giunti all'undicesimo anno di impiego nei teatri operativi.

Alleati poco affidabili; di serie B ?! Sembra che i Predator inglesi, abbiano da anni gli armamenti operativi.
Dov'è, quel ruolo guida per l'Italia che nominalmente gli statunitensi ci assegnano ?!

Tricarico, sottolinea la professionalità dei nostri addetti, comparabile a quella degli statunitensi, e degli israeliani; eppure, i nostri UAV (unhumanned aerial vehicle), non hanno potenziale offensivo installato !
E, ancora, il Generale, si è chiesto se il Presidente del Consiglio, durante il recente incontro a Washington, abbia presentato formale richiesta di armare i droni, oppure no.
Se lo sarà posto, il PDC, il problema, mentre l'esodo ed i terroristi incombono ?!

Non ci è dato saperlo; mentre sembra che, il Generale Tricarico, abbia le idee chiare sulla situazione, e sulle possibili soluzioni.

Appare tuttavia altrettanto chiaro, che chi ha il potere di decidere, non sta prendendo in considerazione tutte le opzioni, e la gravità della situazione.
Serve muoversi per tempo, sempre, in ogni faccenda di questa complessità e portata. Servono mesi per attivarsi in tal senso; e sono ANNI, che viviamo questa emergenza.

Questa idea, è ottima e andava presa in considerazione molti mesi fa; ma a qualcuno, nel palazzo, si è accesa una lampadina ?!
Al di la delle chiacchiere, si saranno resi conto di quanta gente sta crepando nel mediterraneo e di quanto il nostro paese sia esausto e a rischio ?!

Qualcuno, comprende la situazione lassù o siamo in balia degli alleati e degli eventi ?!

Comprare gli F35 e non utilizzare i mezzi che si hanno, ottimi per impieghi strategici è solo l'ultimo, dei milioni di paradossi cui, questa classe politica ci sta sottoponendo.

3 commenti:

  1. PERCHE', i droni inglesi hanno il kit, ed i nostri no; tutto ciò è intollerabile. Tanto per cambiare...

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  2. non vedo perché l'italia non ha mai voluto costruirsi dei droni

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    1. A monte, domanda lecita pure questa... Il know-how, lo abbiamo; eccome... Roba da matti.

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